martedì 19 maggio 2009

Cumulo e profezie


E` un po' troppo che non parlo del mio amico cumulo. La faccio adesso con molto piacere. La parte piu` vecchia e` gia` quasi tutta compostata e matura. Infatti e` spuntata una grassa pianta di patata. Un bell'esemplare di pomodoro. E per finire tre piantine di insalata che ho buttato dandole per morte, sono attecchite e hanno ripreso vita.

Insalata zombie. Il ritorno dell'insalata mannara. :-) La germinazione e la crescita di piante viventi e` una delle prove piu` sicure che il cumulo sta facendo il suo sporco lavoro. Non riesco proprio ad abituarmi a questo meccanismo. Butti i resti e ne ricavi ottimo compost. Un perfetto cerchio biologico.

Ogni volta che vado nel campo e guardo il cumulo non posso fare a meno di pensare quanto sia bella e razionale la biologia di questo pianeta. E tutte le sante volte mi torna in mente questa profezia.


Profezia degli Indiani Cree
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.


Tenetevi i vostri soldi e lasciatemi il mio magico cumulo. Mai profezia e` stata piu` azzeccata di questa. L'avidita` sta strangolando la terra. Basta paroloni e prediche, torniamo alle cose di tutti i giorni. Mi devo assolutamente ricordare di dare una bella girata al cumulo. Almeno la parte nuova dove non ci sono patate, pomodori e insalata. Accelera il processo di compostaggio.

P.S.
Sono questi piccoli gesti di tutti i giorni che forse possono dare una qualche speranza al futuro.


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2 commenti:

Barba ha detto...

molto bella e molto vera la profezia cree.

Anonimo ha detto...

e naturalmente viva l'orto e viva la decrescita felice!!!!

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